Animali fantastici terrestri

LEORAFFA

di Sofia Buccilli


Vi presento un nuovo animale: il leoraffa con la testa da leone e il corpo da giraffa.
I leoni vivono nella savana e in branco, sono carnivori,   mammiferi e si riposano all’ombra. Anche le giraffe vivono nella savana in branco ma mangiano le foglie degli alberi, quindi sono erbivore, anche loro, però, come il leone sono mammiferi e si riposano  all’ombra.
Il leoraffa, quindi, è un animale pieno di contraddizioni, un giorno stava cacciando per procurarsi del cibo, si era nascosto tra la fitta boscaglia per poi catturare la preda; quando vide la gazzella l'istinto del leone  spuntò fuori, ma non riuscì a rincorrerla perché con il testone da leone perdeva l’equilibrio e quindi si fermò. Decise allora di mangiare le foglie degli alberi ma con i canini troppo grossi non riuscì a staccare le tenere foglioline. Intristito e stanco andò a cercare dei frutti sopra gli alberi.
Visto che erano grandi, l’animale riuscì a mangiarli felice.
Capì che quei frutti erano l’alimentazione giusta per lui.

Da quel giorno si nutre solo di piccoli frutti ma non è molto soddisfatto, per cui non fatelo arrabbiare, il suo istinto leonino potrebbe venir fuori e farvi prendere un grande spavento!


LUCERTOLPO

di  Leonardo Bruno

Il  Lucertolpo è una via di mezzo tra una lucertola e un polpo e sicuramente non lo troverete nella vostra enciclopedia perché l’ho inventato io ed è un animale fantastico.
È alto circa un metro ed ha otto tentacoli  forniti di duecentocinquanta ventose, quindi se facciamo un calcolo veloce, ben duemila ventose lo rendono l’animale più appiccicoso dell’universo.
Il Lucertolpo ha la pancia ed il muso da lucertola ed infatti non ama nuotare, perciò quando trova qualche scoglio ci salta sopra il più presto possibile.
Tutti noi sappiamo che la lucertola ed il polpo sono mansueti ma il lucertolpo invece è molto aggressivo, tira morsi  e spruzza inchiostro ogni volta che gli si avvicina un altro animale. Cacciare è per lui un’impresa facilissima perché è molto veloce e batte chiunque. La sua tecnica è la seguente:  si mette sul fondo marino, quando vede un pesce spruzza inchiostro, lo acceca e lo cattura. 
La cena è servita!


LEOFINESTRELLO e CANESTRELLO

di Alice Delzanno


Vi presento un nuovo animale: il LEOFINESTRELLO, il suo nome deriva dal fatto che ha una grande e feroce testa da leone, un corpo da delfino, ali e zampe da pipistrello.
Il suo grande muso è contornato da una folta pelliccia che però è sempre bagnata perché  avendo il corpo da delfino, vive sott' acqua anche se a volte rischia di affogare perchè non ha le branchie. Al "centro" del corpo ha due ali da pipistrello, i denti da vampiro e le zampe con gli artigli per dormire a testa in giù.
Il problema di questo animale è che, essendo per 2/3 carnivoro (leone & pipistrello), di notte si alza in volo e va di casa in casa a succhiare il sangue agli animali domestici. I padroni allora lo inseguono con torce e forconi, fino a quando lui non si rituffa in mare.
A volte invece il corpo e la testa entrano in contrasto tra loro e l'animale avverte un confuso malessere:  la testa vuole inseguire e terrorizare i bambini nel parco e il corpo preferisce rimanere nell'acqua,  quasi sempre però ha la meglio l'istinto del pipistrello che si alza in volo e va a dormire a teste in giù su un albero.  E' meglio non svegliarlo con un "tonfo" cadrebbe come una pera dall'albero!. Lui ha solo un amico che è anche suo cugino il "CANESTRELLO", con lui gioca a correre su e giù per colline e valli e quando viene sera si rintanano nelle umide grotte e giocano a chi dorme di più.

Vi do solo un consiglio: di notte non lasciate il vostro cane libero perchè potrebbe diventare un... Canestrello!


RANAGNA ranochius aracnidis

di Alberto D'Erba


La Ranagna (ranochius  aracnidis) è un animale assai bizzarro. Per cominciare ha un minuscolo corpicino verde a forma di birillo,da esso partono otto lunghe zampe fini che terminano in più dita palmate. Ha quattro occhi gialli con la pupilla verticale.
Con i suoi otto arti compie balzi enormi. È alta 7cm da terra e, considerando le zampe, raggiunge in totale 17 cm, è munita di zanne ragnesche.
È una bestia voracissima perché sia ragni che rane mangiano mosche, quindi ne deve mangiare il doppio.
La sua strategia consiste nell’alzare le zampe verso l’alto, queste si confondono con la vegetazione e gli insetti non  si accorgono di lei, dandole la possibilità di mangiarli con la sua lunga lingua collosa.
Per deporre le uova tesse una ragnatela di gelatina in cui depone i piccoli. Le mosche ci finiscono dentro e si appiccicano alla gelatina, così i cuccioli hanno di che mangiare.

Sfortunatamente le ranagne sono in via di estinzione perché gli indigeni adorano la loro carne e, avendo otto cosce, sono molto allettanti!


PINGURO pingus cangurus

di Alesso Davide


Tra i tanti animali che vivono sulla terra, ne esiste uno non ancora classificato: il PINGURO, nato da un incrocio di Pingus (pinguino) e Cangurus (canguro).
E' alto un po' più di un metro. Ha testa, becco e zampe superiori come i pinguini, ma zampe inferiori, coda e marsupio come i canguri.
Il suo corpo è molto liscio, una via di mezzo tra il pelo morbido del canguro e la pelle del pinguino. Cambia spesso colore: molto chiaro se è illuminato dal sole, molto scuro quando viene sera.
Il suo modo di muoversi lo rende unico, a volte trascina le zampe come i pinguini, a volte salta come i canguri. A volte è veloce e scattante, altre volte è lento e goffo.
Mangia crostacei saltando tra le rocce delle scogliere ma quando non li trova va nei prati e si ciba di foglie ed erba, anche se non gli piacciono molto.

Vive in Australia ed è molto affettuoso e giocherellone con i bambini.


TOPOGRINO topusgrifinus

di Daniela Verdina

Il topogrino é un incrocio tra: topo, tigre e delfino
Il suo nome in latino è topusgrifinus.
Dato che ha il corpo di una tigre e la testa di un topo é un po' complicato per lui sfamarsi, perché la fame è quella di una tigre ma le fauci sono quelle di un topo.  Un altro problema è che l'istinto del delfino lo spinge a tuffarsi in acqua ma poi non sa nuotare bene infatti non può stare sott'acqua perché non ha le branchie. L'habitat preferito del topogrino   è la foresta Amazzonica dove dorme tutto il giorno fino a quando non ha fame e va a catturare qualche lucertola. Alcune volte per esercitare i suoi piccoli, i topogrincini, si nasconde dietro ai cespugli e salta addosso a degli animali che passano. Ama costruirsi la tana in luoghi nascosti, cioè dentro ai cespugli o in buchi sotto terra.

GATTOPO SERPENTOSO AURICOLA ELEFANTIS 

di Durante Federico 


L’ animale che descriverò è il gattopo serpentoso auriculas elefantis: ha il muso soffice e carino da gatto, il corpo piccolo, piccolo, piccolo da topo, la coda viscida di un serpente e le grosse orecchie da elefante. Il gattopo viene preso in giro dagli altri animali, per quali motivi?
Prima di tutto quando cerca di rintanarsi nei buchi delle cucine, il corpo entra, ma la testa rimane incastrata! Le sue orecchie sentono qualunque cosa; allora gli altri animali, facendolo apposta, quando parlano con lui, gli urlano nelle orecchie. E poi, con tutti i discorsi che sente, spettegola i segreti altrui. Quando si sente felice, da quanto è leggero, le sue orecchie sventolano e, dopo poco tempo, decollano in volo. Ma tutto sommato la sua vita non gli dispiace, perché gli altri animali non sapranno mai cosa si prova ad essere un Gattopo serpentoso auriculas elefanti. 


CAVAGIRATTO cavagirattus domesticus

di Elisa Dioguardi

Il Cavagiratto è nato in Sicilia da una famiglia con pedigree, ma poi è stato trasferito a New York, ed anche se le metropoli non sono un ambiente propriamente adatto alle giraffe, il Cavagiratto si è ambientato piuttosto bene, nutrendosi rubando con il suo lungo collo il cibo dalle finestre e dormendo sui cofani caldi delle macchine come fanno i gatti.
Le diverse parti che formano il suo corpo talvolta lo mettono in confusione perché l'istinto di gatto  vorrebbe dormire, quello di cavallo vorrebbe correre e la giraffa, che è molto mansueta, vorrebbe solo fare una passeggiata.
Il Cavagiratto è simpatico e giocherellone quindi ha anche molti amici come i cani randagi, i ratti che vivono nelle fogne e i piccioni e stranamente non odia questi animali diversamente dai suoi simili antenati gatti; anzi, spesso lo si trova a fare le fusa ai cani randagi che lo azzannerebbero in quanto gatto, ma sono spaventati dalle sue dimensioni... 

Il Cavagiratto vorrebbe viaggiare però nessun mezzo di trasporto può contenere il suo lungo collo, infatti stiamo provando a inventare una macchina alta per contenere il suo collo e larga abbastanza per contenere il suo corpo, anche se la parte gatto non è entusiasta perché patisce la macchina. La nota positiva di essere un Cavagiratto però è che non ti possono rinchiudere in una gabbietta.
Il suo passatempo preferito è rincorrere gli uccelli facendo finta di saper volare infatti questo è il suo sogno, per quanto possa sembrare simpatico però ha un difetto, insegue sempre i bambini perché è ghiotto di zucchero filato; quando li prende li lecca da capo a piedi con la lingua rasposa anche se i bambini non lo hanno e spesso si spaventano.
Il Cavagiratto mangia di tutto tranne le persone ma il suo cibo preferito è il gelato al cioccolato infatti  lo mangia quasi sempre, a volte diventa anche maleducato perché se vede una persona che ha in mano del cibo glielo ruba e incomincia a scappare.
Ha vinto molte medaglie nella corsa, nel tiro con l' arco e nel basket perché con la sua altezza riesce a fare canestro senza saltare; una volta ha vinto anche un record come animale misto più alto del mondo! Il Cavagiratto, anche se non sembra, ha frequentato la scuola regolarmente ed era molto bravo in tutte le materie, si è anche laureato e vorrebbe lavorare in una pasticceria ma non riesce a trovare lavoro perché nessuno vuole affidare un negozio a un animale anomalo come lui.
Il Cavagiratto è padre di tre Cavagirattini molto simpatici che assomigliamo tantissimo al loro papà e per questo abbiamo la casa piena di zucchero filato!

CANALLO canis equinus

di Stefano Rossi


Ciao a tutti. Vi presento il mio animale fantastico. E' il Canallo. E' gigantesco, misura 5 metri! E' peloso, la testa e' marrone e il corpo nero con le macchie bianche. La sua testa e' come quella di un cane. Gli occhi sono neri, ha un nasino nero con lunghi baffi. Le orecchie sembrano due paraorecchie che si mettono quando fa freddo. Il corpo è' come quello di un cavallo. Le zampe hanno zoccoli speciali. Quando il canallo deve attraversare un fiume gli zoccoli si trasformano in eliche. Quando nevica si trasformano in lame per pattinare sul ghiaccio. Se deve andare sulle montagne si trasformano in rampini. E' veloce a correre. Quando corre abbassa la testa, rizza il pelo e tiene la coda verticale. Gli piace giocare con gli altri animali e di notte va a dormire nelle grotte. Il Canallo si addormenta a testa in giù come i pipistrelli appeso alle rocce. Proprio fantastico!

CANGATTOSERPE 

di Enrico Verdiani


Il cangattoserpe è un animale nato dall’unione di un gatto, di un cane e di un serpente. Ha due teste ed un unico corpo di cane,  le zampe di gatto e la coda di un serpente velenoso. E’ di colore rossastro a chiazze nere e la coda-serpe protegge il corpo da pericoli che potrebbero provenire da dietro.
Il cangattoserpe è intelligente di base, ma quasi sempre è rintontito perché le due teste fanno a botte, essendo nemiche naturali.
E’ molto agile e veloce. Tendenzialmente è comunque un animale docile, ma sa essere molto feroce nella caccia, anche se di questo non si rende conto perché le due teste pensano separatamente e quindi spesso non riescono a mettersi d’accordo su chi attacca la preda. Forse è anche per questo che i cangattiserpe vivono poco, intorno ai dieci anni.
Sono comunque animali addestrabili, che possono tenere a distanza persone indesiderate.


GRORO

di Beatrice Zunino


Il Groro  è un animale molto particolare perché, anche se ha il corpo da toro che, come si sa, è molto pesante, riesce ad essere benissimo sorretto dalle esili ma lunghe zampe della gru. La testa invece è decorata da due bianche e lunghe corna che spuntano dal capo, ricoperto da piume marroni. Il Groro  non beve quasi mai perché se lo facesse si sbilancerebbe, cadrebbe a pancia in su, non si rialzerebbe più e potrebbe anche morire. Mangia solo le piante che solo a portata di muso e, quando può, prova a bere l'acqua che piove. Tutti credono che il Groro sia molto docile e mansueto ma, in realtà, ciò è dovuto al fatto che, da quando ha scoperto di essere lento, ha perso ogni interesse nel rincorrere le prede e così, nel tempo, è diventato vegetariano. 
Ovviamente questo animale non si trova in una normale enciclopedia perché è vissuto più di 100.000 anni fa.

LUGHEPARDO

di Giuseppe Caruso


Il lughepardo è un animale metà lumaca e metà ghepardo ed è formato dal corpo di una lumaca e la testa di un ghepardo.
Vive nella Savana africana ed è sempre molto triste perchè non corre veloce come i suoi simili, così si nutre solo di vermi perchè non riesce a cacciare le gazzelle.
Il lughepardo ha delle abitudini tipiche della lumaca, ad esempio quando ha paura entra nel suo guscio enorme ed accogliente con dentro dell'erba che gli fa da cuscino.
Quando vede una gazzella, questo strano animale, non capisce più niente e, ovviamente con i suoi ritmi, gli corre dietro ma dopo aver percorso cinquanta centimetri non ce la fa più e si addormenta.

Una volta un lughepardo riuscì a cacciare una gazzella che però era cieca, senza gambe e non ci sentiva bene, tuttavia  fu orgoglioso lo stesso e da quel giorno si sentì il re della Savana.

TICONITOPO

di Giuseppe Rossi


Questo animale si chiama Ticonitopo: è un incrocio tra tigre, coniglio e topo: è una bestia con la faccia da tigre, con lunghe zanne e orecchie, corpo da coniglio, un po’ rossastro e piccole zampe da topo; è forte, robusto, tuttavia non riesce a sorreggersi con quelle zampine. Il suo carattere è un po’ mollacione e poco costante, perché quando c’è un ostacolo da superare si arrende.

Si ciba di fragoline di bosco e non è aggressivo con l’uomo. Ha un modo di camminare un po’ goffo. Per riprodursi deve stare al caldo nella foresta, qui depone le uova senza aver bisogno del maschio.

CANDATRA

di Carlotta Pastorino


Il mio animale fantastico si chiama Candatra, ed è un incrocio tra: un cane, un panda e un' anatra, più precisamente la testa è come quella di un cane, il corpo e le zampe anteriori sono quelle di un panda e le zampe posteriori sono palmate come quelle delle anatre. Il candatra è un animale molto dolce e sensibile, soprattutto con i bambini, quando li vede piangere va subito a consolarli. Questo animale non fa le uova ma è mammifero, infatti con il suo peso potrebbe romperle. Quando i piccoli nascono stanno sempre con la mamma fino a sei mesi e si cibano di erba, anche se quello che preferiscono è il bamboo. Quando sono diventati abbastanza "grandi" da procurarsi il cibo da soli, lasciano la mamma e iniziano a farsi la loro vita cacciando per conto proprio.
Il candatra può fare al massimo cinque cuccioli. I cuccioli appena nati pesano circa 1 kg e misurano 10 cm di altezza. La mamma o il papà possono pesare, al massimo, 90 kg, misurare fino a 1,50 m di altezza e possono vivere fino a cinquant'anni. Come dicevo all'inizio questo animale è molto dolce e sensibile e giocherellone soprattutto con i bambini.
Una cosa che non ho detto all' inizio è che il candatra è un animale molto raro, della sua esistenza mi ha parlato un amico e non ci volevo credere! Dopo però mi ha fatto vedere la foto e quindi gli ho creduto.