Palazzo Ducale (Rossi Giuseppe, Terrile)

Palazzo Ducale si trova nel centro storico di Genova.
Nel 1700 fu incendiato, e nel 1777 fu ricostruito.

Palazzo Ducale presenta un'entrata principale con un portone molto ampio, munito di  sporgenze di ferro che servivano ad evitare che il nemico sfondasse la porta (con l'ariete) e splendidi batacchi in ferro battuto. 

Le fondamenta di Palazzo Ducale sono costituite principalmente da marmo e pietra nera del promontorio, la sua originalità è costituita dall'elegante policromia delle superfici dove si accostano marmi ed elementi architettonici vari: colonne, fregi, nicchie, bugnati....Le colonne sono bianche, (a due a due) secondo l'intento decorativo. 
La costruzione del Palazzo Ducale ha inizio alla fine del XIII secolo quando, in  seguito alla vittoria contro Pisa, (nel 1284 alla Meloria) e contro Venezia (nel 1298 a Curzola ) Genova vedeva accrescere la propria potenza militare ed economica nel Mediterraneo.
Presenta due facciate, una su Piazza De Ferrari e l’altra su Piazza Matteotti.
Oltre alle due facciate, sono degni di nota le ali laterali e la torre Grimaldina.
I piani superiori della torre Grimaldina e i locali adiacenti furono utilizzati come carceri dai tempi della Repubblica fino alla Resistenza durante la seconda guerra mondiale.
La torre Grimaldina, nel Trecento chiamata "torre del popolo", si innalza al di sopra della loggia degli abati, sul prospetto che affaccia su via Tommaso Reggio.
Vi sono inoltre piani interrati e il piano terra con cortili.
Il doge aveva scelto di vivere in questo palazzo perché è il più importante della città.
I lati nord e ovest del piano nobile, tutto intorno al loggiato, sono occupati dalle stanze dell'appartamento dogale. A partire dal 1528, i dogi erano infatti obbligati a dimorare all'interno del palazzo per l'intero periodo della propria carica, ed infatti per recarsi in Cattedrale passavano interamente all'interno del palazzo, collegato ai palazzi vicini da stretti corridoi.
L'appartamento tardo cinquecentesco è composto da una serie di stanze comunicanti una con l'altra in successione, riccamente decorate in stile rococò nelle prime sale e neoclassico in quelle successive.
Accanto alle ultime stanze dell'appartamento del doge, con accesso dall'angolo sud ovest del loggiato, si trova la cappella dogale. 
Il salone del Maggiore Consiglio è la sala più imponente del palazzo e insieme all'adiacente salone del Minor Consiglio occupa interamente il corpo centrale dell'edificio, al di sopra dell'atrio voltato.
Palazzo Ducale, lasciato in abbandono per lungo tempo e adibito a sede degli uffici giudiziari prima della costruzione negli anni settanta del nuovo palazzo di giustizia di Portoria, ha visto completare il suo restauro in occasione delle "Colombiadi" del 1992, con cui vennero commemorati Cristoforo Colombo e il cinquecentenario della scoperta dell'America.